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Scrivi un commento al testo di Annalisa Scialpi
Un figlio

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Un figlio è una parola,

forse un gancio

o un nodo.

Forse niente.

 

Ed io su quel niente,

dentellato come sega,

mi spaccai.

Più e più volte.

 

Schizzi di carne

sulla lama;

sul gancio.

 

Perchè figlio

è una parola

o forse nodo,

o forse niente.

 

O forse il niente

in cui annegarono i padri.

 Salvatore Pizzo - 27/03/2023 02:09:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Sento molto drammatici questi tuoi versi, mia cara Annalisa: corrono da fili a ganci per mezzo di un dolore che si è fatto figlio e poi nulla. Come se, la parola, non riuscisse nemmeno a render l’emozione di quel"forse"che ritorna ossessivo.
Un carissimo saluto sempre e grazie.

 Giovanni Rossato - 24/03/2023 23:11:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Forse niente o forse tutto quello che dici, forse proprio la stessa cosa, buona la strada che hai preso.
Grazie e ciao Annalisa.

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